Per il TG1 meglio lo yo-yo che la lotta alle mafie Nell’edizione delle 20 del TG1 di sabato 29 novembre, è andato in onda, proprio da Casalecchio di Reno un servizio sui campionati nazionali di Yo-yo, mentre in contemporanea, a poche centinaia di metri, si stava svolgendo da una settimana “Politicamente Scorretto”, rassegna dedicata alla lotta alle mafie alle quale sono intervenuti parenti delle vittime di mafia, magistrati, scrittori, studiosi e giornalisti per denunciare con forza gli atti criminosi compiuti da quella che è stata definita da Giancarlo Caselli - durante uno degli incontri - “la peggiore delle metastasi che si diffonde e penetra nel nostro paese”.Nel corso della manifestazione, inoltre, è stato più volte sottolineata e denunciata la scarsa attenzione dei media, tranne qualche lodevole eccezione, nei confronti di questi temi: il servizio del tg1 ne è stata una significativa e preoccupante conferma.Oggi pomeriggio, in chiusura della rassegna, gli ospiti che interverranno agli incontri saliranno sul palco gioiosamente dotati di yo-yo.Tratto da http://www.politicamentescorretto.org/
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2 commenti:
è la sindrome di studio aperto: ormai è dilagata ovunque.
http://odiostudioaperto.blogspot.com
Purtroppo hai ragione.Ma capisco quel pseudo telegiornale,ma non lo accetto da un tg istituzionale della rai.Il fatto è che Riotta sta cercando di salvarsi il posto.
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