martedì 2 novembre 2010

La fine della pubblica opinione al tempo di Silvio


Molti si chiedono come mai,nonostante tutti gli scandali Silvio Berlusconi sia ancora cosi amato e votato dalla gente.Vengono tirati in ballo argomenti come "è uno del popolo"o "rappresenta l'italiano medio" e altre amenità.Il fatto vero è che non si tiene da conto l'importanza delle televisioni e dei giornali nelle sue mani.Questi media hanno modellato le menti degli italiani secondo il volere di Silvio,un italiano furbo,abile nell'eludere le leggi,arrivista,qualunquista,privo di quel senso dell'etica che si aveva una volta e che portò alle famose monetine contro Craxi e di contro alla condanna di quella classe politica corrotta.Oggi sarebbe impensabile una cosa del genere,poichè la gente da per scontato che sono tutti corrotti,che votare questo o quello non cambia nulla e tanto vale votare un Berlusconi originale che una pallida copia.E i giornalisti al soldo del cavaliere non fanno altro che avvalorare questa tesi,basta assistere ad un qualsiasi dibattito e lo si capisce, quando uno parlando ad esempio di Cosentino dice che è immorale che stia al proprio posto,il gornalista servo subito ribatte "e allora Fassino che dice al telefono abbiamo una banca" e cosi via senza condannare entrambi i comportamenti ma gettando fango in ogni dove.Tutto questo ha portato alla completa elimininazione della pubblica opinione e quindi di conseguenza qualsiasi comportamento di un qualunque politico viene giustificato e l'Italia continua a precipitare nel baratro.

giovedì 28 ottobre 2010

Il Dubbio.


Come buttarla in caciara e vivere felici.


Ieri sera assistendo alla puntata di Exit sono rimasto colpito dalla metodica tecnica con cui i giornalisti(scusate la parola) alla Sallusti (scusate la parola) ,e i politici alla Gasparri (scusate la parola) buttano tutto in caciara.Alle domande specifiche della conduttrice e di Peter Gomez su cosa pensano di Flavio Carboni e di Cosentino,subito replicavano con controaccuse (Fassino-Unipol,coop rosse ecc.ecc.)interrompendo continuamente.Questa tecnica funziona eccome visto che la gente continua a votarli e inoltre il concetto del "tanto sono tutti uguali" la fa da padrona in Italia.Sallusti è un campione in questo genere di tecnica.

Eccomi di nuovo.

Dopo un lungo periodo di inattività torno ad occuparmi del Blog.Ho messo un pò d'ordine nella mia vita e posso adesso occuparmi un pò di più del blog.
Alieno.

martedì 31 agosto 2010

BERLUSCONI-GHEDDAFI.I DITTATORI BUFFONI


A vederli insieme,non so chi sia più ridicolo,se Gheddafi con le sue amazzoni,i cammelli e tutto il circo che si è portato appresso o Berlusconi con il cerone,le troie e i giornalisti puttane.Il guaio è che sta mettendo in ridicolo questo paese senza che nessuno possa farci niente,si è permesso che un dittatorello come Gheddafi dica quelle oscenità sull'europa musulmana spacciandole come folklore.Chi lo vota e continua a votarlo deve vergognarsi.

martedì 26 gennaio 2010

L'ipocrisia dei Reality.Fai di tutto tranne la bestemmia.



Grande Fratello 10, Massimo squalificato – Il Grande Fratello 10 ha punito Massimo Scattarella con la squalifica per la bestemmia pronunciata a microfoni aperti. Una decisione irrevocabile presa dal Grande Fratello 10, per rispetto dei milioni dei telespettatori che seguono il reality show. A nulla sono valse le scuse che Massimo Scattarella ha rivolto a tutta l'Italia per aver pronunciato la bestemmia. Massimo Scattarella, subito dopo la comunicazione del verdetto, è stato fatto allontanare dalla Casa del Grande Fratello 10.
Di solito non mi occupo di reality ma ieri per caso ho visto il momento dell'esclusione dal Grande Fratello di un concorrente,per via di una bestemmia.Sono rimasto molto colpito dalla reazione dei vari opinionisti in merito alla faccenda,soprattutto di Signorini direttore di Chi,che si profondeva in una filippica contro il concorrente sottolineando la gravità del fatto.L'opinione che mi sono fatto è che in questi reality l'ipocrisia regni sovrana,infatti nella casa o nell'isola o in altre location i concorrenti possono fare la qualunque (fare sesso,dire parolacce,prendersi a sberle,ruttare,scoreggiare,avere comportamenti promisqui ecc.)ma non devono assolutamente bestemmiare perchè (questa la motivazione dell'esclusione)offendono la sensibilità dei cattolici e dei bambini.Uno allora dovrebbe pensare che i cattolici sono avvezzi a tutto tranne che alle bestemmie e la loro sensibilità non viene urtata da gente che fa sesso in prima serata o che ha comportamenti non proprio corretti dal punto di vista cattolico.Mi chiedo e chiedo agli autori ma tutto il resto cosa è educativo?Qual'è la finalità di questo reality?E vorrei dare un suggerimento al prossimo escluso per bestemmia,non profondetevi in scuse ipocrite,ma dite in faccia agli autori e al Signorini di turno "E realtà bellezza!"la vuoi la realtà ecco anche smoccolare è una realtà quotidiana,mica solo il sesso o le male parole e sono ipocriti gli autori e tutti gli opinionisti in studio.

mercoledì 20 gennaio 2010

Bettino Craxi una vergogna italiana.

In questi giorni si è assistito alla vergognosa celebrazione di un corrotto e ladro uomo politico,Bettino Craxi.Trovo vergognoso che una classe politica e giornalistica faccia passare quest'uomo per un grande statista quando ha portato il debito pubblico a livelli altissimi,dove la corruzione regnava sovrana,dove ogni opera pubblica costava il doppio o il triplo per via delle tangenti che il suo ed altri partiti riscuotevano ai danni dei cittadini.Trovo vergognoso il discorso di Napolitano che da questo momento (già avevo dei dubbi) non mi rappresenta più.E' ovvio che i ladri e i corrotti celebrino il loro leader carismatico ma un paese che non si ribella a questo scempio della verità è un paese che non ha futuro.Un paese allo sbando in mano ad una accolita di cialtroni corrotti servi di un padrone che era un intimo amico di Craxi e che ha usufruito del suo aiuto per espandere il suo potere,al punto da prenderne il posto.Trovo vergognoso che un direttore del tg1 paragoni Craxi ad un martire.SVEGLIA POPOLO ITALIANO CACCIAMO VIA QUESTI LADRI DAL NOSTRO PARLAMENTO,la nave affonda e loro sono al sicuro con i loro doppi e tripli stipendi,un nanetto insolente e presuntuoso dice ai ragazzi di 18 anni che per legge dovrebbero andar via di casa,per andare dove? A mettersi al servizio di un politico e leccargli il culo nella speranza di un posto di lavoro?Ci viva lui con 500 euro al mese in un un call center.Questo paese sta sprofondando nella merda fino al collo e loro ci dicono che va tutto bene.Le poche voci libere che cercano di stabilire la verità vengono zittite e additate come seminatori di odio.Bisogna fare qualcosa è al più presto o sarà troppo tardi.Povera Italia.