lunedì 28 settembre 2009

Littorio Feltri.Il finto puritano.


Vittorio Feltri,questo campione del giornalismo (si fa per dire) attualmente impegnato nel cannoneggiare a colpi di informative o dossier chiunque osi criticare papi Silvio,adesso si è intignato in una campagna contro la Rai (invitando i suoi lettori a non pagare il canone) perchè si ostina a mandare in onda Michele Santoro e il suo Annozero unica trasmissione che abbia osato mandare in onda in Italia la Daddario.Premesso che sarebbe meritorio non pagarlo (ma per gli opposti motivi) questo giornalista (si fa per dire) non dice ai suoi lettori che il suo bel stipendietto glielo abbiamo pagato noi quando dirigeva Libero e che stipendio ben 15.ooo euro.
"LIBERO: DA COOP A FONDAZIONE.Già titolare di contributi come organo del Movimento Monarchico Italiano, poi confermato beneficiario delle stesse regalìe mediante trasformazione in cooperativa, Libero a fine dicembre 2006 diventava “s.r.l.”. «E i contributi assicurati dalla legge per l’editoria a tutte le testate edite da cooperative di giornalisti?», si chiedeva retoricamente Italia Oggi (anch’essa cooperativa, si fa per dire, di giornalisti). «Niente paura, gli amministratori di Libero hanno pensato a ogni eventualità e, ispirandosi alla formula di Avvenire, il quotidiano della Conferenza Episcopale che mai come questa volta ha fatto scuola, hanno creato una Fondazione ONLUS che controllerà la s.r.l. e quindi, a cascata, il giornale».Sarebbero salvi, dunque, «i circa 5,5 milioni di euro di contributi che Libero incassava ogni anno come prodotto edito da cooperativa, e che continuerà a percepire in quanto edito da fondazione».E comunque, cooperativa o fondazione, «a tirare le fila del discorso, sempre la famiglia Angelucci». Famiglia ovviamente non di giornalisti, ma di titolari di lucrose imprese sanitarie. Che tirava le fila – senza aver nulla da spartire col socialismo – anche del Riformista, il noto organo del “Movimento per le Ragioni del Socialismo”". Beppe Lopez, La Casta dei giornali, ed. Nuovi Equilibri/Stampa Alternativa
Complimenti .

1 commento:

Anonimo ha detto...

good start